Come usare Filtri Bianco e Nero
Come usare i filtri in Bianco e Nero
Voglio riportarvi un testo di studio del 1982 tratto da un testo del fotografo Andreas Feininger….come riflessione dei vantaggi odierni per la sperimentazione fotografica.
…per familiarizzare con i filtri per il bianco e nero suggerisco questo esperimento: ci si procuri un peperone o un pomodoro di un bel rosso vivo e lo si appoggi su una foglia di cavolo o di lattuga di un bel verde vivo. Si fotografi poi la “composizione” tre volte, in modo da ottenere una serie di 5 stampe in cui frutto e foglia appaiano rispettivamente: bianco su nero; nero su bianco; bianco su bianco; grigio su grigio; nero su nero.
Per realizzare la serie si scatti la prima fotografia attaverso un filtro rosso Kodak-Wratten A; la seconda attraverso un filtro verde scuro Kodak Wratten B; la terza senza filtro. Poi si stampino i negativi 1 e 2 su carta di medio contrasto e il negativo 3 su carta di alto contrasto (dando alla stampa un’esposizione abbastanza breve in modo che riesca quasi bianca); si effettuino infine altre due stampe su carta a basso ocntrasto (morbida), calcolando l’esposizione in modo che una stampa risulti quasi uniformemente grigia e l’altra quasi uniformemente nera.
…Questo che avete appena letto è una parte di uno dei capitoli di questo libro appunto del 1982.
Questo come riflessione di quanto il mondo del digitale ci aiuti nella sperimentazione in generale.
Voglio riportarvi un testo di studio del 1982 tratto da un testo del fotografo Andreas Feininger….come riflessione dei vantaggi odierni per la sperimentazione fotografica.
…per familiarizzare con i filtri per il bianco e nero suggerisco questo esperimento: ci si procuri un peperone o un pomodoro di un bel rosso vivo e lo si appoggi su una foglia di cavolo o di lattuga di un bel verde vivo. Si fotografi poi la “composizione” tre volte, in modo da ottenere una serie di 5 stampe in cui frutto e foglia appaiano rispettivamente: bianco su nero; nero su bianco; bianco su bianco; grigio su grigio; nero su nero.
Per realizzare la serie si scatti la prima fotografia attaverso un filtro rosso Kodak-Wratten A; la seconda attraverso un filtro verde scuro Kodak Wratten B; la terza senza filtro. Poi si stampino i negativi 1 e 2 su carta di medio contrasto e il negativo 3 su carta di alto contrasto (dando alla stampa un’esposizione abbastanza breve in modo che riesca quasi bianca); si effettuino infine altre due stampe su carta a basso ocntrasto (morbida), calcolando l’esposizione in modo che una stampa risulti quasi uniformemente grigia e l’altra quasi uniformemente nera.
…Questo che avete appena letto è una parte di uno dei capitoli di questo libro appunto del 1982.
Questo come riflessione di quanto il mondo del digitale ci aiuti nella sperimentazione in generale.